EVOILA'
COMPOSIZIONI DI QUADRI

Dal momento che i quadri nelle case sono mediamente brutti e mal posizionati, meglio raggrupparli tutti, o tanti, in un’unica parete.
L’attenzione si concentrerà così non sulla banalità del soggetto o la pochezza dello stile, ma sulla composizione dell’insieme che potrà essere gradevole e decorativa se le cornici sono carine.
Da evitare il “un po’ qua e un po’ là”, tanto per riempire, meglio un bel vuoto…
Non mischierei poi la grafica, che può essere sottolineata da uguali cornici di tipo e misura, con la pittura, per la quale possiamo divertirci con cornici importanti e barocche. I due generi hanno “pesi” diversi e non funzionano insieme, soprattutto se i pezzi non sono particolarmente belli.
I quadri vanno rigorosamente posizionati allineandoli dal basso, (non importa quanti siano e che misura abbiano), ad un altezza di un metro e dieci/venti cm. da terra, a salire, in modo simmetrico o asimmetrico, se le dimensioni sono diverse. In questo modo ci sarà sempre la possibilità di inserirne uno nuovo per arricchire la parete e non alterare la composizione.
Se poi uno ha il suo “capolavoro”, allora bello, isolato, unico e solo!
Author: Sebastian